martedì 14 febbraio 2017

Ecco lo stato dell' arte in casa PD

Saranno dunque i mille membri dell' Assemblea nazionale a programmare l' iter che dovrà portare al congresso del Partito.
E poiché Renzi si presenterà dimissionario, compito del congresso sara quello di fissare la data delle primarie per l' elezione del nuovo segretario. Candidati saranno lo stesso Renzi e, presumibilmente, Emiliano e Speranza o Orlando. Il neoeletto darà poi indicazioni ai capigruppo di presentare alle Camere una proposta di legge elettorale, che il parlamento vaglierà e voterà assieme a quelle di altri partiti.

Se la rielezione di Renzi, scontata al 99%, avrà portato a una scissione, la proposta non potrà non essere quella di assegnare il premio di maggioranza alla lista e non alla coalizione.
Non pensino i scissionisti, dopo essere usciti sbattendo la porta, di rientrare dalla finestra per condizionare, grazie al loro 5-6%, le politiche del governo se la coalizione risulterà vincente.
Potranno sempre allearsi con quel che resta di SI, la nuova formazione lanciata da Vendola che prima ancora di nascere ha già perso pezzi.

Se invece il Partito rimarrà unito, si potrà fare una coalizione da Alfano e Casini fino a Pisapia e a quel punto occorreranno le primarie per la scelta del leader.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Se invece il Partito rimarrà unito, si potrà fare una coalizione da Alfano e Casini fino a Pisapia e a quel punto occorreranno le primarie per la scelta del leader.

Ma si mettici anche Berlusconi tanto che ci sei, un bella accozzaglia (copyright Renzi), in poche parole imbarcate di tutto pur di vincere poi per (s)governare i vari Casini Alfano ecc. vi terranno per i cosidetti, ogni giorno che passa fate sempre più schifo.

Anonimo ha detto...

Napoli, se ne vanno 9 iscritti su 10: flop delle tessere nel Pd.
A due settimane dalla chiusura del tesseramento, nel capoluogo campano hanno aderito solo in 1980: erano 20 mila 12 mesi fa.

Mi meraviglio dell'uno su dieci ,dovrebbe essere 10/10.
Mi sa che oltre alla frittura devono aggiungere anche qualche ostrica!

Anonimo ha detto...

Il Financial Times boccia la Raggi: "Un fiasco che mina le ambizioni nazionali dei 5 Stelle"
Dura l'analisi dell'autorevole quotidiano economico finanziario della City: i guai della sindaca "stanno lasciando il segno sulle ambizioni nazionali del partito"

http://www.romatoday.it/politica/financial-times-raggi.html


Ahò, e mo' queste mica so' ostriche, no, no ... so' ccozze, so' ccozze!!
Mo' me stanno pure a conta' gl'iscritti de Napoli ... ma se manco ce l'avete voi le tessere d'iscrizione.

Comics Got Talent.

Anonimo ha detto...

Renzi : fallimento delle sue riforme, peggioramento dell'economia, aumento disoccupazione, aumento debito pubblico, scandali bancari, divisione politica, divisione del partito ed ha ancora la faccia di parlare ? Ma ancor più grave ci sono ancora persone disposte ad ascoltarlo ed a sostenerlo ?
Ma abbiamo problemi più urgenti in Italia altro che queste bazeccole, le polizze di Romeo in primis e il pigiama della Raggi.

Anonimo ha detto...

"i scissionisti" è roba da segno con matita rossa (al singolare come fa ? o scissionista ?).

"Stato dell'arte" è un termine non italiano derivato dall'inglese "state of the art" che però in inglese si usa per descrivere qualcosa che rappresenta la massima espressione della tecnica in quel dato campo in quel momento.

Il resto dell'articolo è pure peggio degli sfondoni in italiano e in inglese del Guelfi.