sabato 24 dicembre 2016

Auguri di Buone Feste a tutti!

Quanno nascette Ninno è un canto natalizio in napoletano, scritto nel 700 da sant' Alfonso Maria de' Liguori. Da questo canto deriva Tu scendi dalle stelle. Eccolo cantato dalla Nuova compagnia di canto popolare.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Basta con gl’incapaci a 5Stelle che non sanno scegliersi collaboratori e amministratori, viste le varie inchieste che li coinvolgono.
Al loro posto avremo i capaci dei partiti, che vantano 120 inquisiti in Parlamento, 109 nelle Regioni e migliaia nei Comuni.
Il capace Sala, per esempio, nella scelta dei collaboratori è un cane da tartufo: all’Expo non gliene hanno arrestato uno, ma tutti.
Tranne lui medesimo, che è indagato solo tre volte.
Ora però ha autosospeso l’autosospensione, per via di una scoperta sensazionale: “Sono innocente” (la sentenza l’ha scritta lui).
Basta con gl’incapaci a 5Stelle che non sanno scrivere le leggi.
Al loro posto avremo il capace Renzi e la capace Boschi, autori di una “riforma”costituzionale scritta coi piedi in una lingua ancora misteriosa, bocciata dal 60% degli italiani al referendum, nonché di una legge elettorale, l’Italicum, che essi stessi hanno già cestinato (mai usata) prima che gliela accartocciasse la Consulta.
Avremo la capace Marianna Madia che, amorevolmente assistita da Napolitano jr. e Mattarella jr., ha scritto una riforma della Pubblica amministrazione appena bocciata dalla Corte costituzionale in quanto illegittima.
Avremo i capaci Renzi e Padoan che si sono appena visti bocciare la legge sulle banche popolari e hanno lasciato incancrenire per mesi e mesi il disastro creditizio, tant’è che ora ci chiedono un obolo di appena 20 miliardi per fare ciò che avevano sempre negato di voler fare, grazie al cavaliere bianco Jp Morgan: nazionalizzare Mps a spese nostre.
Avremo la capace Valeria Fedeli, non laureata né diplomata salvo che sul suo curriculum farlocco, ergo ministro della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca scientifica.
Avremo il capace Giuliano Poletti, già celebre per il cenone con Buzzi, Alemanno, Panzironi e Casamonica, che da ministro del Lavoro ha desertificato il settore col Jobs Act e i voucher ora insulta gli italiani all’estero (“fuori dai piedi”), tanto suo figlio Manuel resta in Italia perché lo finanzia il governo di papà alla modica cifra di 200 mila euro l’anno.
Avremo il capace Paolo Gentiloni che, da ministro degli Esteri, si astenne sul voto Unesco contro Israele, decisione definita “allucinante” da Renzi, che poi scambiò Gerusalemme per la capitale della Palestina e ora ha indicato Gentiloni come premier- prestanome.
Avremo il capace Angelino Alfano, che parla l’inglese come Totò il tedesco (“Noio volevan savuar l’indiriss”), dunque ora è ministro degli Esteri, anche per l’esperienza in sequestri di donne e bambine kazake maturata all’Interno.
Così, con i capaci e senza più gli incapaci, Roma e l’Italia tutta torneranno più belle e più superbe che pria.

Buone feste a tutti.

Anonimo ha detto...

Ecco ...sì...c'è bisogno di scendere dalle stelle....

Anonimo ha detto...

Ecco ...sì...c'è bisogno di scendere dalle stelle....

24 dicembre 2016 19:30

Dalle stelle alle stalle.
Corruzione, Scarpellini ai pm: “Case di favore ai politici. Anche Irene Pivetti Mirko Coratti Luciano Ciocchetti”

Quanti politici della casta sono al libro paga di Scarpellini; quanti stanno tramando affinchè il loro nome non venga fuori; spero che fra i magistrati non ci siano mele marce; Cantone non ha mai sollevato il problema di conflitto di interessi per Franceschini e moglie, Alfano moglie e fratello, Boschi e padre, Poletti e figlio, Sala e il suo socio, ecc. ecc.